Palle da golf & Conclusioni…

   

Oggi parto, inizia il lungo viaggio di rientro alla mia quotidiana vita, ai miei affetti, al mio mondo. E questo credo sarà L ultimo post su questo viaggio.

Alla fine, con Manila ed il suo inferno sono riuscito a conciliarmi ed a convivere. Usando un servizio di mototaxi Joyride , molto utilizzato, e rischiando un poco la vita 🤪, sono riuscito a muovermi relativamente bene, senza passare ore in taxi, ma solo mezze ore in moto, ed a raggiungere finalmente Intramuros. Oramai era un punto di orgoglio arrivarci! Sono passato davanti all’ enorme ambasciata americana , sulla baia di Manila. La Cattedrale era assediata da scolaresche in visita, ma è una chiesa come tante altre. Ho visto il vecchio palazzo del governatore e per inevitabile attrazione simbiotica, il Centro Tecnologico Marino.

Poi il forte Santiago, unica vestigia un poco storica qui, dove incredibilmente ho rischiato di perdere la mia vita…😱

Il forte spagnolo è interessante, le prigioni impressionanti , non sono illuminate, ci sono entrato con la luce del telefonino…, c’è addirittura una mostra di edifici storici ricostruiti in Lego, che non c’entra niente, e da un lato è circondato da un parco con l unico campo da golf di Manila…

E mentre stavo per entrare nell edificio del museo sento un sibilo nelle orecchie, poi un fortissimo colpo sul muro vicino a me, poi un rimbalzo secco sull’albero a fianco ed una palla da golf rotola sui miei piedi…malgrado le reti alte di protezione sopra le mura storiche(!) è passata ed ha sfiorato la mia testa credo per un metro o due. Me la poteva fracassare!

E pensare che stamane avevo anche messo la maglietta verde acido del mio Golf Club Lipica…!!

Vi immaginate la morte assurda di un turista italiano a Manila colpito da una palla da golf, in una fortezza, in tenuta da Lipica? …forse avrei fatto notizia più che con il blog 😂

😱 palla quasi assassina !

…Ma arriviamo alle conclusioni.

Viaggiare nelle Filippine è facile, i servizi funzionano, problemi di sicurezza apparentemente non ci sono, anche se , oltre le banche ed i mall, tutti i negozi, fast foods ecc hanno guardie private quasi sempre armate, la polizia circola spesso, controlli antidroga con cani frequenti. Tutti parlano inglese (americano) magari qualche volta un po’ incomprensibile, ma ci si capisce. Tutto è scritto in inglese, istruzioni, cartelli stradali, menu ecc. Le farmacie sono fornitissime ed ubique. Il costo della vita è per noi occidentali basso, anche se i tassisti con i turisti ci marciano sempre, però almeno i mezzi di trasporto sono divertenti ed inusuali (Poi vi dirò quanto ho speso per un viaggio di 28 giorni tutto compreso).

Attenzioni post-covid praticamente inesistenti anche se molti portano ancora la mascherina. 

Il clima in questo periodo è quasi perfetto, qualche pioggia ma niente di fastidioso. Temperature ideali per il mare e L aria, un po’ di umidità è inevitabile in qualche momento. 

Il cibo è ottimo e di trova di tutto. L unica attenzione  è che non si deve mai bere acqua dal rubinetto, manco loro lo fanno, solo da bottiglie purificate, il ghiaccio lo fanno con acqua depurata. 

L ambiente è mantenuto meglio che da noi . Strade e marciapiedi puliti, anche se fatiscenti qualche volta, raccolta pattumi differenziata, hanno una coscienza ecologica diffusa. La natura è integra e ben preservata, e se si devono pagare qui e lì qualche decina di centesimi per ingressi in zone naturali come tassa ambientale, son ben spesi. Cascate, spiagge, parchi naturalistici , fondali, tutto molto integro e pulito.

I Filippini sono gentili e disponibili ad aiutare lo straniero. Non ho avuto problemi, ma credo che in caso di bisogno tutti mi avrebbero aiutato. Sono un popolo resiliente, innovativo ed ottimistico, proprio come le loro incredibili Jeepney che simboleggiano bene lo spirito pinoy!

La pulizia, anche nelle sistemazioni più semplici che ho usato, è sempre stata ottima.

Le reti cellulari sono spettacolari, il segnale c’è sempre salvo ovviamente zone remote. I costi sono risibili, credo tra i più bassi del mondo.

A chi ama soprattutto il mare, le spiagge, la natura, L ambiente e l ambiente asiatico ed esotico è davvero la meta ideale . Anche L Indonesia lo è, ma con una grossa differenza, li la maggioranza è mussulmana, con tutte le limitazioni ed i problemi che ne derivano. Questo è un paese Cristiano Cattolico e molti sono osservanti .Eppoi qui con L inglese si interagisce con tutti!

Dopo un simile pistolotto sulle Filippine, se qualcuno del governo dovesse mai leggere questo mio post disinteressato ed imparziale , magari la prox volta mi regaleranno la tessera sconto del 20% che qui tutti gli anziani sopra i 60 anni hanno ed usano per tutto,negozi, ristoranti, trasporti, ingressi.

Per cui devo ammettere che questo mio viaggio di 28 giorni è andato oltre le mie più rosee aspettative. Volevo fare proprio un viaggio così, da solo, on the road, e finalmente dopo tanti anni ci sono riuscito.

Quello alle Raja Ampat dello scorso anno è stato pure bellissimo , ma con un paio di inconvenienti, questo è stato direi perfetto, forse anche merito del geko d’argento (vedi post precedente) che è stato sempre con me😜

Scrivo questi appunti e penso a Coron , prima isola visitata.

Mi sembra sia passato un anno, devo rivedere i miei stessi post per ricordarmi cosa ho fatto! E proprio vero, il tempo in viaggio si dilata e si espande. Il vecchio Einstein L aveva capito anche lui, ma ci era arrivato in un altro modo….

Mi mancheranno i 7eleven ove si trovano 24/24 scaffali di snack , gelati , bibite, caffè e dolcetti a prezzi risibili , gli onnipresenti tri-ruote di tutte le fogge e dimensioni, e le contrattazioni, il rombo delle Jeepney, il sorriso della gente, i fondali e le spiagge, il bagno sotto una cascata di acqua fresca. A Manila sono ripassato davanti al ristorante spagnolo della prima sera, Dio mio , quanto ho visto ed assaporato ,da quel giorno! Si , mi sono proprio innamorato di questo paese, e questo è uno dei viaggi più belli, intensi e completi che abbia mai fatto…

Immagino che molti di voi , miei cari e sparuti lettori, sarete forse , a questo punto, interessati a sapere quanto è costato il viaggio , così come L ho fatto io?

Se avete letto tutti i post avrete capito lo standard che applico quando viaggio per conto mio , mi accontento di poco , ma non mi faccio mancare niente di essenziale, e voglio vedere e fare il più possibile, senza risparmiarmi.

Il volo aereo, con ottimi vettori , è costato circa 940 € (più di metà pagato con punti Lufthansa che avevo accumulato ed oramai in scadenza).

I tre voli interni circa 220 €, una assicurazione sanitaria 50 €, che per fortuna non è servita ma è consigliabile avere, (i rischi che ho corso sono stati un po’ alti qualche volta…🤪) e per il resto con un cambio di 1600 € circa ho pagato tutto, ma proprio tutto!

Ma un viaggio così può tranquillamente costare più del triplo con meno giorni se fatto in altri modi, e con un altro spirito …

Il costo più alto sono i pernottamenti , viaggiando in due, dato che il costo delle camere è sempre lo stesso, il costo procapite scenderebbe parecchio. Viaggiare da solo costa di più, ma i vantaggi che ci sono, almeno per me, e per un certo tipo di viaggio, sono impagabili.

Prima di partire mi ero dato , ad occhio, un budget onnicomprensivo di 70/ 80 euro al giorno ( volo intercontinentale a/r a parte) Ho concluso il viaggio, senza inconvenienti , a circa 69 € al giorno tutto incluso . Bravino no? 🤪Qualche massaggio e qualche birra in più ci sarebbero stati alla grande! Comunque compere non ne ho fatte, per nessuno, bagaglio piccolo e casa fin troppo piena!!!

Beh,  ci vuole anche un po’ di esperienza su come spendere efficientemente  i propri soldi in viaggio, ma come vedete questo è davvero un gran bel lungo completo e vario viaggio alla portata di tutti. 

L itinerario che ho pianificato mi ha completamente soddisfatto, sin oltre le mie aspettative. Certo è filato tutto sempre liscio, qualche ottimizzazione si potrebbe ancora fare, e volendo avrei potuto aggiungere un ulteriore isola , tipo Siargao o Boracay. Ma non volevo prendere troppi aerei , ne massacrarmi troppo. così me la sono cavata con solo tre voli interni. Luzon L avevo visitata nel viaggio precedente.

E questo è tutto…

Anzi, a ripensarci bene, il gallo Pappalardo L avrei dovuto battezzare Joe Cocker , voce rauca uguale , ma nome più appropriato per un cock , ma quel nome mi è venuto così, sul momento, come del resto tutto il viaggio in queste meravigliose Filippine…🤪

10 risposte a “Palle da golf & Conclusioni…”

  1. Avatar Imma Saviano
    Imma Saviano

    Grazie Maury per aver condiviso il tuo bellissimo viaggio.
    Buon rientro😘

    1. Avatar Maurizio Cergol
      Maurizio Cergol

      Grazie, ci vediamo presto!

  2. Avatar architettogatta
    architettogatta

    Buon rientro Maurizio, bel viaggio

    1. Avatar Maurizio Cergol
      Maurizio Cergol

      Grazie! Ci vediamo presto 😉

  3. Avatar Federico Cergol
    Federico Cergol

    Viaggio stupendo! È stato molto bello poterlo seguire così 😀

    1. Avatar Maurizio Cergol
      Maurizio Cergol

      Grazie Federico, anche merito tuo se il blog gira…

  4. Avatar Fabrizio
    Fabrizio

    Ciao Maurizio,
    mi hai tenuto compagnia ogni giorno in questo mese, io alle prese con Cobas mussulmani, tu con sogni realizzati.
    Sto arrivando…
    A presto, forse…
    Fabrizio

    1. Avatar Maurizio Cergol
      Maurizio Cergol

      Mi fa piacere che il mio blog sia servito a qualcuno…

  5. Avatar Michele Fabro
    Michele Fabro

    Maurizio,
    Mi sono veramente divertito a leggere delle tue avventure quotidiane così lontane dalla nostra quotidianità. Complimenti, sei un ottimo divulgatore.
    A presto e …. a quando il prossimo Maucer Adventures tour?
    Ciao
    Michele

    1. Avatar Maurizio Cergol
      Maurizio Cergol

      Grazie Michele , il tuo apprezzamento compensa largamente la fatica di scrivere. Ma è stato un impegno che mi ha tenuto compagnia per tutto il viaggio.

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