Philippines…! homeless mood!

   

Partenza…!

Scrivo questo primo post seduto al gate Z52 dell aeroporto di Francoforte, dopo 3 km di percorsi labirintici tra 5 terminal…

Partito alle 14.30 da Trieste sono ora in attesa di imbarcarmi sul Lufthansa per Singapore alle 21 circa . Dopo quasi tredici ore di volo, un cambio in circa 2 ore con un Singapore Airline ed altre 3,5 ore di volo , dovrei atterrare a Manila.

Se va tutto bene arriverò verso la mezzanotte di lunedi 13 Nov , quasi 2 giorni di viaggio (7 di fuso orario), completamente stravolto e probabilmente rincoglionito più del solito, ma con il bagaglio, questa volta, appresso. Non voglio ripetere l’esperienza dell’altr’anno in Indonesia (vedi post precedenti…).

 

Le Filippine ! Perchè?

 

Beh, è una storia lunga, ma siccome ho tempo da perdere ve la racconto. Sta a voi leggerla o no.

Commenti ai post cmq saranno sempre benvenuti, mi faranno sentire meno solo.

 

Dunque lo scorso anno avevo in programma di andare 15 giorni alle Raja Ampat in Indonesia e 15 nelle Filippine. Poi per tutta una serie di ragioni (vedi post precedenti) sono rimasto sempre in Indonesia.

Quest’anno, oltre il saltino a Cuba di luglio, voglio quindi ritornare nelle Filippine per vedere finalmente queste famose isole e fondali  da sogno. Tempo e soldi ne ho, sono consulente part-time, pensionato part-time…

 

Nelle Filippine ci andai 8 anni fa, ma solo per 6 o 7 giorni, visitando Luzon, le bellissime risaie a terrazze di Banaue e Puerto Galera. Viaggio brevissimo e intensissimo, ma che apprezzai davvero molto! 

Fu il  primo viaggio completamente da solo, con unicamente uno zainetto Invicta che i miei figli usavano per andare a scuola riempito con quattro stracci . 

Ma mi sentii libero come non mai, a saltare da una parte all’altra dormendo sui comodi autobus di linea, decidendo all’ultimo momento dove dormire, dove andare, quando partire, quando, dove e se mangiare…

Ho sempre viaggiato come capogruppo, o con la famiglia, o con amici. Sempre con la responsabilità di accontentare altri, di preoccuparmi anche per loro o di mediare interessi e ritmi.

Quella volta fu una vera e totale esperienza da homeless, sentii per la prima volta nella mia vita la vera libertà del Viaggiatore,dell Avventuriero, non del Turista.

 

Ma Come nacque quel breve viaggio?

Avevo deciso , 8 anni fa, per festeggiare i miei 60 anni di regalarmi il giro del Mondo in 60 giorni…(!)

Volevo così viaggiare e pensare , ogni giorno, a come ho vissuto  un anno della mia vita, ricordare i ricordi…

Avevo accumulato miglia per il biglietto round the world gratuito, avevo convinto il mio capo di allora a concedermi 2 mesi di ferie arretrate, avevo pianificato tappe incredibili ed inusuali.

Poi un problema serio agli occhi mi ha bloccato, mi ha smontato. Sono riuscito a recuperare e guarire ma oramai l’occasione la persi, il sogno fu infranto

 

Cosi, in concomitanza di una mia trasferta lavorativa a Shanghai, proprio precedente il mio 60esimo compleanno, invece di tornare a casa con i colleghi, li salutai, lasciai il bagaglio grosso in hotel a Shanghai, trasferii mutande e magliette in uno zainetto, presi ferie e saltai su un volo Shanghai -Manila a/r, per 6 giorni… Da 60 a 6… ma meglio che niente!

E fu un esperienza bellissima che forse un giorno ve la racconterò, la festeggiai addirittura con un nuovo tatuaggio sulla caviglia sn , fatto in spiaggia a Puerto Galera, il giorno del mio compleanno .

Bene, avete capito perché ora vorrei ripetere quella esperienza ma allargata a 4 settimane circa?

 

Ma c’è in realtà, anche un ‘altro motivo del perché Filippine, molto più antico…

 

Quando partimmo 35 anni fa in viaggio di nozze in Thailandia, io e la mia neo-moglie Anna (…eravamo assieme gia da 10 anni🤪) prendemmo un volo a Roma delle Philippine Airline , il più economico.

Era in realtà un volo che sembrava un tram: Partiva da Londra , si fermava a Parigi, a Roma, a Dubai, a Bangkok , ad Hong Kong per poi finire a Manila.

Ad ogni tappa salivano e scendevano passeggeri mentre si restava a bordo per il re-fuelling.

Così quando noi sbarcammo a Bangkok per iniziare la nostra avventura, mi rimasero impresse quelle facce orientali, quelle famiglie che proseguivano verso l’oriente più estremo ,che ci guardavano sbarcare.

Sognai per un istante di rimanere a bordo , di andare ancora più lontano, in posti sconosciuti ed esotici, oceano Pacifico, ove morì Magellano…Mi ripromisi un giorno di farlo.

Ed ora finalmente eccomi qui all’imbarco ! Destinazione Filippine!

La vita è spesso una ruota, fatto un giro qualche volta ritorni nello stesso posto, sugli stessi desideri e sogni, ma con la possibilita stavolta di realizzarli…dopo 35 anni…😜

 

 

 

10 risposte a “Philippines…! homeless mood!”

  1. Avatar Gabriele
    Gabriele

    Buon viaggio!!!

  2. Avatar Luca Ambrosio
    Luca Ambrosio

    Caro Maurizio, allora che sia un buon viaggio!!
    Spero che tu possa trovare quello che cerchi, qualche risposta e tante altre domande (come sempre!) e farci conoscere qualcosa a noi che rimaniamo a casa, così da farci venire l’acquolina di vederlo di persona…

    1. Avatar Maurizio Cergol
      Maurizio Cergol

      Grazie Luca, atterrato a Singapore il tuo commento mi ha fatto piacere👋

  3. Avatar Dario Visintin
    Dario Visintin

    Mi raccomando…. IL BAGAGLIO! Buon viaggio. Ti aspettiamo

    1. Avatar Maurizio Cergol
      Maurizio Cergol

      Bagaglio rigorosamente a mano!< 12 kg!

  4. Avatar Lorenz
    Lorenz

    Grande Maucer!

    Buon viaggio!

    1. Avatar Maurizio Cergol
      Maurizio Cergol

      Grazie!😜

  5. Avatar Guido
    Guido

    Ciao Maurizio, ho letto tutto il tuo post e mi hai fatto sognare!
    Buon viaggio e tienici aggiornati!
    Un abbraccio
    Guido

    1. Avatar Maurizio Cergol
      Maurizio Cergol

      Grazie! Stay connect!

  6. Avatar lorenza
    lorenza

    ciao Maurizio sto leggendo i tuoi post cosi viaggio un po’ anche io ,,,,buona strada a presto Lorenza

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