Addio Palawan, isola più bella del mondo, chissà se un giorno mai ci tornerò; conoscendomi probabilmente no, ma come disse James Bond, Never say Never…😉
Stanotte alle 4 nel mezzo del sonno più profondo sono stato svegliato da strani allarmi che provenivano dai miei telefonini, SMS della protezione civile filippina di allarme rosso per piogge sull isola di Palawan 😱
Stamane ovviamente sole spacca pietre. Solita colazione francescana nella mia simpatica e frugale pensioncina Amor’s Inn, ed alle 8.30 , con un trike vado in Aereoporto, che è vicino.





Doppio controllo RX all ingresso ed al gate e stavolta mi pizzicano uno dei 2 accendini, che aveva resistito a ben 6 controlli…, boh tanto non mi serve. Ma giusto per dire che la sicurezza è opinabile.
Oggi è il mid-day , metà vacanza, che passerò spero rilassato , se il volo sarà ok e L albergo con piscina a Cebu all altezza delle aspettative .
La voglio dedicare a voi , miei sparuti lettori, ed ad alcune riflessioni. Alcuni di voi mi mandano commenti di incoraggiamento molto apprezzati, altri dei like, che secondo il mio System Manager potrebbero servire a render più visibile il sito su Google, incrementare il numero di follower ed entrare nel mondo degli influencers 🤪. Il mio target è di fare il culo alla Ferragni e superarla, in termini di iscritti, per ora mi mancano solo alcuni milioni di like… comunque voi ci siete e questo per ora mi basta.
Scrivere aiuta a riempire i tempi morti come p.es. adesso al gate per Cebu. Il problema è che scrivere con un ditino sulla tastiera del telefonino che spesso digita quello che vuole lei è un po’ frustrante e scomodo. E sono passati i tempi di Chatwin ed i suoi famosi taccuini Moleskin.
Altra cosa è essere un Nomade Digitale Organizzato, oramai di vedono molti in giro e nei posti più improbabili. Computers super sottili, tastierine bluetooth , hard disk a memoria solida.
Li invidio un po’ quando li vedo in giro per il mondo, ma anche li commisero , schiavi della rete. Sono blogger professionisti, che si pagano il viaggio scrivendo e sponsorizzando servizi, alberghi, tour. Ma sono anche semplici lavoratori che sfruttano la differenza di fuso orario per coprire il presidio di 24/24 di qualche azienda internazionale .
Si vedono spesso negli Starbucks, con un caffè stanno seduti ore a sfruttare il Wi-Fi gratuito, L aria condizionata e le poltrone comode.
Bene, se mai dovessi diventare come loro , sopprimetemi.

Cebu, come sempre accade, me la immaginavo diversa. È comunque enorme, caotica,trafficata e con forti contrasti tra mall lussuosi e quartieri decadenti. Ho girato un po’ a piedi e poi mi sono rifugiato in uno spettacolare mall per L aria condizionata e la pioggia . Il ritorno il albergo (camera executive 18esimo piano e piscina) L ‘ho fatto in mototaxi, altrimenti ero ancora lì!



Ho girato un po’ per un mercato notturno, sembra che il prodotto che va per la maggiore sono le cover dei telefonini, c’è ne sono milioni, a 1 o 2 euri L una …



Salto la cena a pie pari, non ho trovato nessun posto che mi ispirasse, solo fast food, alcuni decisamente sporchi. Finisco il post e studio il piano di attacco per domani…
Mi verrà il callo sul ditino a forza di scrivere, decisamente non sono un Nomade Digitale….

Lascia un commento