Himeji & Hiroshima  💣

   

Con un treno veloce alle 8 ci trasferiamo da Osaka ad  Himeji, nota per il suo fotogenico castello/ fortezza patrimonio UNESCO, soprannominato L’Airone Bianco. È il più bello del Giappone  e per oltre 500 anni è rimasto inviolato, mai conquistato, capolavoro di ingegneria militare. Perfettamente conservato, con struttura di legno di cedro e cipresso.

Lasciamo i bagagli in stazione , e lo visitiamo tutto, fino all ultimo piano(!). Da fuori le finestre sono sistemate in maniera tale che sembra abbia 5 piani, ma dentro i piani veri sono sette ( per ingannare i nemici in caso di assalto) giornata bellissima, tersa ma calda. Un professore di inglese ci fa gratuitamente da guida volontaria. Ci fu girato un film di Janes Bond come sede dei guerrieri ninja (si vive solo 2 volte) Completiamo la visita con i bei giardini in stile giapponese vicini al secondo fossato del castello e poi alle 13 ripartiamo per Hiroshima, che sta a circa un ora di treno veloce.

Sei anni fa qui faceva un caldo atroce con umidità spaventosa, oggi solo caldo atroce cielo terso e un po’ ventilato.

Il 6 agosto 1945  verso le 8.10 del mattino gli americani  sganciarono la prima bomba atomica    su Hiroshima . Esplose a 600 m di altezza devastando con l onda d urto ed il calore praticamente tutto in un raggio di 3 km dall epicentro, uccidendo 120.000 persone sul colpo ed oltre 200.000 con le ricadute radioattive  nelle settimane seguenti.  Il 9 agosto , un altra bomba , questa volta al plutonio, più potente, esplose a Nagasaki, obbligando il Giappone ad una  resa incondizionata, e decretando così la fine della guerra. 

Io ci venni 6 anni fa proprio il 6 agosto a vedere le commemorazioni  che si tengono ogni anno, al mattino. Il suono delle sirene, i rintocchi di campana nel silenzio assoluto ed il volo delle colombe bianche. Migliaia di persone presenti, tutte commosse ed in assoluto silenzio nel ricordo di questa enormità.

La notte accendono le lanterne galleggianti sul fiume a ricordare le anime di quei morti. È un solo grido, pace, pace,pace. 

Nel memoriale, con una fiamma perenne , una sola scritta in giapponese che dice sostanzialmente: noi vogliamo che nessuno mai provi quello che abbiamo subito noi…

Un solo rudere rimasto a perenne ricordo, in quello che ora è un bellissimo parco attraversato da un fiume , lo scheletrico palazzo di mattoni e marmo, ex sede della camera di commercio di allora, con una cupola disegnata da un architetto cecoslovacco.

Pensavo di non ritornare mai più qui, e rivedere il bel museo che spiega e mostra l accadimento è un pugno nello stomaco . La bottiglia di vetro fusa dal calore, i vestiti bruciati dei bambini , fotografie impressionanti dei giorni successivi allo scoppio, l ordine scritto dell aviazione americana sulla scelta finale del bersaglio su quattro ritenuti possibili  e convenienti ( tra cui Kyoto…) I modellini delle due bombe e tante testimonianze e foto. 

Il simbolo di Hiroshima è l’ origami della gru, fatto di carta, ma qui li riproducono in giro anche in bronzo. I bambini e le scolaresche in visita al parco del memoriale ne fanno collane con migliaia di origami colorati e le lasciano in dono.

Concludo la giornata con un ottimo piatto di sushi e sashimi, ed una birra in un buon ristorante. Che volete di più dalla vita? Scrivo questi appunti nel Capsule Cube Hotel, in un cubicolo comodo, attrezzato ed avvolgente, una mini stanza delle dimensioni 2x1m  , cioè un letto…

2 risposte a “Himeji & Hiroshima  💣”

  1. Avatar Fabrizio
    Fabrizio

    Bello questo post, essenziale come ciò che accadde…

    1. Avatar Maurizio Cergol
      Maurizio Cergol

      Non ho tempo per scrivere e sono stanco, perciò condenso! 🤣

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