Un sollievo andare via dall’inferno di Manila, anche se ci sono volute un altra ora buona di taxi e tre di oziosa attesa in Aereoporto.
Questo volo L avevo prenotato dall Italia, ed il limite di 10 kg e le misure per tutto il bagaglio a mano mi preoccupava un po’. Il mio trolley pesa 12, lo zainetto probabilmente 5 o 6.
Nei voli intercontinentali non fanno mai problemi ma qui , boh! Quindi nell attesa pianificavo varie strategie tipo indossare più roba, trasferire nello zainetto e nelle tasche le cose più pesanti, sbirciare e soppesare gli altri passeggeri al gate ecc Beh, il tempo lo si passa anche così !



Comunque tutto e filato liscio e quando sono salito su un vecchiotto De Havilland Canadese bielica ho goduto a vedere un giapponese super tecnologico che non riusciva ad infilare il suo nuovissimo trolley in alluminio da 600€ nella cappelliera mentre il mio vecchio trolley TravelPro riesumato in occasione di questo viaggio (ne ho 5, più 12 zainetti( !) di tutti i tipi da poter scegliere🤪) si infilava , con mia grandissima soddisfazione e sollievo, al millimetro! (Probabilmente ha la stessa età dell aereo..)

Già, alla fine come al solito ho optato per il mio storico zainetto Timberland, vecchio di 24 anni. Si era rotto già al secondo viaggio , ed un bravissimo vecchietto ad Hanoi me lo riparò cucendolo a mano magnificamente. Mi ci sono affezionato e mi porta fortuna , come il geko (vedi post precedenti)
Ma veniamo al punto: un ora di aereo mi ha trasferito non solo nello spazio, ma anche nel tempo.
Le tre ore di smanettamento su internet in taxi a Manila sono serviti. All arrivo ho trovato un cartello ed un minivan che mi aspettava, anche se a causa di perdita bagaglio di altri passeggeri del van, 😉siamo partiti un ora e mezza dopo dall Aereoporto . Ma la mezz’ora di tragitto tra campi e foreste tropicali , al tramonto, su una strada dove ho incontrato solo 4 tuk-tuk, mi ha proiettato finalmente nella vecchia Asia che conoscevo. Manila finalmente lontana anni luce.
Natura rigogliosa, traffico zero. Arrivati a a Busuanga, Capoluogo di Coron , ho ritrovato l’Asia dei backpacker, ostelli, ristoranti simpatici , negozietti, ritrovi.






Ci sono anche hotel più sofisticati, qui il turismo c’è , ma l’atmosfera del posto é quella del turismo giovanile .
In una mezz’ora girando trovo una sistemazione , grazie anche all efficiente Marissa (2 s!) dell agenzia che ho contattato per l’ Island Hopping (i tour sulle varie isole vicine). I prezzi qui sono più alti, e comincia L alta stagione, turisti c’è ne sono, il posto lo merita.


Ceno in un buon ristorantino che si chiama Pacifico, alcuni localini hanno ottima musica dal vivo. Ma sono stanco , confermo il tour per L indomani e vado a letto.
Beh, su quello che ho visto L indomani imbarcandomi alle 8 non c’è molto da aggiungere, credo che le immagini parlino da sole. (Proverò forse più tardi una nuova modalità di pubblicazione di immagini, vedremo come viene…)

E’ quello che immaginavo e che cercavo. Lagune di acqua cristallina e rocce, spiagge isolate, fondali con relitti e giardini di coralli .










La maschera con le lenti e la Nikon subacquea sono state fondamentali.
In barca con altri turisti, 3 inglesi, due coppie spagnole,2 americani , francesi ecc. pranzo ed ingressi ai laghi di acqua dolce compresi. purtroppo il problema è che comunque ci sono troppe barche , le lagune sono piccole, ed è un caos ancorare I larghi trimarani con bilancieri.
Anche se i filippini, come marinai sono bravissimi.
Da ingegnere navale non ho resistito a dare un occhiata al nostro timone sott’acqua, decisamente di struttura molto ottimistica😂. Carine le pinne Filippine fatte in casa con le tavolette🤣🤣. ..


Dopo un buon pranzo in spiaggia, il Pomeriggio si annuvola un po’. Andiamo a vedere il sacro lago Kayangan e fare il bagno nelle sue acque cristalline. Il problema è che arrivarci si devono salire circa 300 gradini scivolosi in salita e 200 in discesa tra rocce e vegetazione lussureggiante, decisamente stancante ma ne vale la pena.














Ritorniamo soddisfatti al tramonto sgranocchiando le ns banane caramellate e Coca-Cola offerte dall organizzazione…
Marissa ha fatto un buon lavoro, ha suggerito bene, la incarico di prenotarmi uno scooter per il giro all interno dell indomani, nonché il ferry per la partenza di domenica verso El Nido
Ceno con 5 euro un ottimo branzino ai ferri e riso speziato, in un ristorantino per locali, snobbando i ritrovi per turisti , ma mi concedo una birra finale in un simpatico locale con musica reagge dal vivo, denso di giovani occidentali bruciati dal sole ed ubriachi di shots…
Questa mattina il sonno finalmente profondissimo , prob merito delle birre, viene interrotto dal bussare per avvertirmi che il mio scooter è pronto sotto il balcone…., li avrei uccisi!
Ma guardando la posta scopro buone notizie su un rimborso e quindi la giornata inizia alla grande!
Perdo tre ore comunque a rispondere ad email varie, fare i bagagli e trasferirmi con il piccolo scooter in un altro hotel, vicino al porto, perché domenica il traghetto parte alle 6, devo esser li alle 5 ed ho paura di non trovare trasporti per L imbarco. E’lontano dal piccolo centro turistico dove sono ora .

Comunque faccio un piacevolissimo giro per L interno, strade sgombere, natura bellissima .




Mi fermo in una Arena ove fanno i combattimenti tra galli, i filippini scommettono come matti. Gli incontri migliori ci saranno pomeriggio mi dicono, ma visto uno, con il povero Gallo perdente soccombere, ne ho abbastanza e riparto, tra risaie sulle quali gli spaventapasseri sono semplici magliette nere stese ad asciugare 😂
Torno nel mio hotel , spartano ma comodamente attaccato all ingresso al porto , così domattina all Alba ci arrivo subito .
Compero un biscotto per colazione/ viaggio di domani , e mi concedo una cena barbecue on the road tipicamente asiatica con saporitissimi spiedini di pollo e maiale alla soya . innaffio il tutto con una birra , che qui sono buonissime, e dopo telefonata di conforto a casa, alle 18.30, praticamente notte , sono già disteso in camera a scrivere questi appunti…


Domani dopo 6 ore di traghetto , altra Isola, altre avventure…
Spero di trovare da dormire, non ho prenotato niente, ma mi piace così…

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